Endless Dreamers

di Antonella Musiello

La cultura mondiale, è evidente, sta attraversando un periodo di rinnovamento. Gli episodi più o meno positivi accaduti in questi giorni, dal calo delle borse al primo presidente americano di colore alle pseudo-riforme italiane, ne sono la conferma.

Si avverte la necessità di cambiare qualcosa e questo accade a volte con scontri e sconfitte, a volte con battaglie e vittorie. Rinnovare la cultura significa modificare le diverse forme d’espressione come la storia dell’arte contemporanea.

Ancora una volta divengono protagoniste le aspirazioni Orientali per quanto riguarda l’evoluzione nel campo dell’Arte. A questo proposito è stata innaugurata la prima mostra personale di un artista cinese, Ma Liang, il 30 Ottobre 2008 nella nuova sede di Piazza di Spagna della CO2 contemporary art a Roma, intitolata “Endless Dreamers”.
Ma Liang si confronta con la contemporaneità cinese attraverso una testimonianza fotografica, dipingendo la storia di un paese che muta a proprio sfavore la propria personalità. Con le sue serie fotografiche racconta la mancata voglia di immediatezza e vitalità presenti invece nella creatività dei sognatori.

Con la fotografia evidenzia lati altrimenti nascosti dell’ironia, della fantasia e della voglia di immaginare, proprio come accade nei sogni. Uomini mascherati, ambientazioni fiabesche, eroi, giganti, indossano abiti ambigui come se svelassero un pizzico di verità e sfiorassero continuamente il limite tra fantasia e realtà.
In questo modo l’artista Ma Liang documenta un presente abbastanza tragico e la necessità di mantenere viva la leggerezza e la fantasia della fanciullezza.

I suoi scatti fotografici sono una sorta di performance che come in uno spettacolo non induce a rimanere fermi all’istantanea di un singolo momento, ma spinge ad andare oltre la stessa immaginazione di chi osserva.

Ma Liang ci regala la possibilità di guardare le evoluzioni e i cambiamenti non con uno sguardo critico, ma con lo sguardo di un sognatore, immagini troppo spesso dimenticate come quelle vissute in un tempo passato. Quel tempo in cui ci si educava a diventare sognatori senza fine.

INFORMAZIONI:
“Endless Dreamers”
Dal 30/10/2008 al 14/12/2008
Presso CO2 Contemporay Art
Borgo Vittorio 9/b, Roma
http:// www.co2gallery.com/