di Giuseppe Gavazza
Il ciclo Still Life Music è nato da un'idea notturna e improvvisa e ha preso corpo come esperimento: le mie intenzioni iniziali erano di fare qualcosa (un ciclo di opere audio/video di 1 minuto) di cui non scrivere e non parlare. Avevo
in mente le parole di Canetti : “La musica é la migliore consolazione già per il fatto che non crea nuove parole.” (Elias Canetti, La provincia dell'uomo, Adelphi);
Eccomi invece qui a scriverne e, andando a rileggere, trovo come continua Canetti : “Ma il suo stato più puro é quando risuona da sola. Le si crede senza riserve, poiché ciò che afferma riguarda i sentimenti.” ma, come cantava Jeanne Moreau in Querelle de Brest (citando Oscar Wilde): "Each man kills the thing he loves".
L'idea di Still Life Music è semplicemente quella di raccontare il contemporaneo, il tempo reale, le news, l'adesso-e-qui globale che fa dello schermo del nostro computer (e dei suoi altoparlanti spesso trascurati) una finestra sul mondo. Raccontare attraverso immagini fresche di giornata montate in sequenza nell'unità standard di 1 minuto, sincronizzate con musiche di diverse epoche, dando forma ai diversi tempi di percezione del visivo e dell'acustico: cibi di giornata accompagnati da una selezione di (ottimi) vini invecchiati.
Immagini real-time commentate da musiche timeless, nella convinzione che i sentimenti suscitati siano senza tempo. Uno spot sul mondo senza parole dette e con parole scritte solo come titoli di testa e di coda, fuori frame.
Citando una citazione dal recente e bellissimo libro di Roberto Casati “La scoperta dell'ombra” : “la filosofia è pensiero al rallentatore” suggerisco la domanda : L'ascolto è forse filosofia della visione?
Ho rivisto a distanza di un paio di mesi quei video datati ed etichettati “Consumare preferibilmente entro 5 giorni” con la stessa curiosità stupita con cui rileggiamo i quotidiani scaduti che ci capitano sotto gli occhi quando tinteggiamo casa (personalmente l'esperienza attraverso cui ho intuito cosa potrebbe significare Storiografia.)
Glossario utile per Still Life Music. In pittura Still Life è la Natura morta; Still si può tradurre come silente o immobile, Still è il fermo immagine dei video o il singolo fotogramma. Life e Music sappiamo cosa sono, forse sinonimi.
“La musica é la migliore consolazione già per il fatto che non crea nuove parole. Anche quando accompagna delle parole, la sua magia prevale ed elimina il pericolo delle parole. Ma il suo stato più puro é quando risuona da sola. Le si credesenza riserve, poiché ciò che afferma riguarda i sentimenti. Il suo fluire é più libero di qualsiasi altra cosa che sembri umanamente possibile, e questa libertà redime. Quanto più fittamente la terra si popola, e quanto più meccanico diventa il modo di vivere, tanto più indispensabile deve diventare la musica.
Verrà un giorno in cui la musica soltanto permetterà di sfuggire alle strette maglie delle funzioni, e conservarla come possente e intatto serbatoio di libertà dovrà essere il compito più importante della vita intellettuale futura. La musica é la vera storia vivente dell'umanità , di cui altrimenti possediamo solo parti morte. Nonc'è bisogno di attingervi, poiché esiste già da sempre in noi, e basta semplicemente ascoltare, perché altrimenti si studia invano.” Elias Canetti, La provincia dell'uomo, Adelphi
L'idea di Still Life Music è semplicemente quella di raccontare il contemporaneo, il tempo reale, le news, l'adesso-e-qui globale che fa dello schermo del nostro computer (e dei suoi altoparlanti spesso trascurati) una finestra sul mondo. Raccontare attraverso immagini fresche di giornata montate in sequenza nell'unità standard di 1 minuto, sincronizzate con musiche di diverse epoche, dando forma ai diversi tempi di percezione del visivo e dell'acustico: cibi di giornata accompagnati da una selezione di (ottimi) vini invecchiati.
Immagini real-time commentate da musiche timeless, nella convinzione che i sentimenti suscitati siano senza tempo. Uno spot sul mondo senza parole dette e con parole scritte solo come titoli di testa e di coda, fuori frame.
Citando una citazione dal recente e bellissimo libro di Roberto Casati “La scoperta dell'ombra” : “la filosofia è pensiero al rallentatore” suggerisco la domanda : L'ascolto è forse filosofia della visione?
Ho rivisto a distanza di un paio di mesi quei video datati ed etichettati “Consumare preferibilmente entro 5 giorni” con la stessa curiosità stupita con cui rileggiamo i quotidiani scaduti che ci capitano sotto gli occhi quando tinteggiamo casa (personalmente l'esperienza attraverso cui ho intuito cosa potrebbe significare Storiografia.)
Glossario utile per Still Life Music. In pittura Still Life è la Natura morta; Still si può tradurre come silente o immobile, Still è il fermo immagine dei video o il singolo fotogramma. Life e Music sappiamo cosa sono, forse sinonimi.
“La musica é la migliore consolazione già per il fatto che non crea nuove parole. Anche quando accompagna delle parole, la sua magia prevale ed elimina il pericolo delle parole. Ma il suo stato più puro é quando risuona da sola. Le si credesenza riserve, poiché ciò che afferma riguarda i sentimenti. Il suo fluire é più libero di qualsiasi altra cosa che sembri umanamente possibile, e questa libertà redime. Quanto più fittamente la terra si popola, e quanto più meccanico diventa il modo di vivere, tanto più indispensabile deve diventare la musica.
Verrà un giorno in cui la musica soltanto permetterà di sfuggire alle strette maglie delle funzioni, e conservarla come possente e intatto serbatoio di libertà dovrà essere il compito più importante della vita intellettuale futura. La musica é la vera storia vivente dell'umanità , di cui altrimenti possediamo solo parti morte. Nonc'è bisogno di attingervi, poiché esiste già da sempre in noi, e basta semplicemente ascoltare, perché altrimenti si studia invano.” Elias Canetti, La provincia dell'uomo, Adelphi
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