Gli UFO e la storia dell'arte moderna: nessi, connessi o s-connessi?


Scuola di Filippo Lippi, Madonna con San Giovannino – Firenze. Wikipedia Commons



di Chiara Di Salvo


Da anni non si fa che parlare della presenza, accertata o meno, degli UFO nei nostri cieli.
Turisti, curiosi e cittadini comuni stanno pubblicando su yuotube ogni genere d'avvistamento, spesso casuale. Continua a girare e fare notizia l'anello di luce avvistato in Russia il 10 ottobre scorso - http://www.youtube.com/watch?v=Q_cOu-5S5b0&translated=1 – per il quale decine di fisici e metereologi hanno dato una versione "fisica" ai giochi di luce.

Così oggi, con i notri "potenti" mezzi, siamo in grado di dare spiegazioni scientifiche di ogni genere e siamo sicuri che i nostri occhi spesso ci traggano in inganno...; siamo convinti che gli UFO se li siano inventati gli americani durante la Guerra Fredda e che di burloni, anche italiani, ora ce ne siano troppi in giro.
Però....però non sempre le cose che si vedono possono essere spiegate e di questo piccolo segreto ne erano a conoscenza i nostri padri che, in quanto a misteri, non si ponevano troppi problemi come noi oggi.
Di documenti se ne possono citare molti, tuttavia è possibile (e tra l'altro abbastanza facile) individuare queste presenze nei dipinti antichi che, si sa, tendevano ad avere uno stile propagandistico a seconda del committente ma quest'ultimo non era certo interessato a nascondere o acclamare la presenza degli UFO del suo tempo.
Per rimanere in Italia e menzionare pittori conosciuti e di alto calibro, è possibile menzionare:
Paolo Uccello (1396-1475), La Tebaide (1460-1465), esposto presso la Galleria dell?Accademia di Firenze;
Carlo Crivelli (1430-1495), L'Annunciazione (1486), esposto presso la National Gallery di Londra;
Masolino da Panicale (1383-1440), Il Miracolo della Neve, esposto presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore a Firenze;
Scuola di Filippo Lippi (XV secolo), Madonna con San Giovannino, esposto presso Palazzo Vecchio di Firenze.
Questi quattro esempi sono solo alcuni delle decine di segnalazioni ufologiche nella storia dell'arte moderna, poichè esistono disegni rupestri e reperti archeologici databili avanti Cristo che raffigurano vere e proprie scene di contatti tra umani e strani "astronauti" – http://www.ufoartwork.com/slideshow_start.php?p=ufoartwork_bc -.
Gli ufologi sono concordi nell'affermare che sono chiare raffigurazioni aliene, tuttavia non dobbiamo dimenticare che, da un punto di vista un po' più scettico, il dipinto appare sotto una dimensione completamente spirituale in cui gli elementi raffigurati sono sottoposti a chiave simbolica così come nuvole di luce, angeli e cherubini.
E...se entrambi avessero ragione? La nostra cultura è permeata da simboli di cui non conosciamo l'origine ma li adoperiamo e li interpretiamo per quello che ci hanno insegnato a leggervi dentro.
Quanti di noi sanno il significato del melograno? E del Sole raffigurato come un calesse di fuoco? Quanti di questi simboli sono poi stati convertiti ad una lettura più "serena" dopo la Controriforma?
Elia, Ezechiele, Giacobbe sono solo tre dei profeti che, descrissero visioni estremamente strane, anche per quei tempi...
- I cieli si aprirono e io ebbi delle visioni da Dio. Ezechiele vide dapprima la forma di quattro esseri viventi; erano di aspetto simile a quello di un uomo, ma ciascuno di essi aveva quattro facce: d'uomo, di leone, di bue, e d'aquila (verso 10). Avevano delle mani come gli uomini, ma i piedi erano come quelli di vitelli (versi 7-8), e ciascuna creatura aveva quattro ali - due delle quali coprivano il corpo (verso 11), e due si estendevano in alto (versi 22-23). Il loro aspetto era come carboni ardenti e i loro movimenti apparivano come i lampi dei fulmini (versi 13-14). Sotto queste quattro creature c'erano quattro ruote. Ogni ruota sembrava essere "in mezzo a un'altra ruota", e poteva muoversi in quattro direzioni senza voltarsi. Inoltre, i cerchi delle ruote erano pieni d'occhi tutt'intorno (versi 15-18). Sopra tutto questo c'era un trono sul quale era seduto uno che aveva sembianze d'uomo, che era circondato da uno splendore immenso e glorioso (versi 26-28). Vinto da quello spettacolo, Ezechiele cadde sulla sua faccia -.
Perchè, dunque, non sentire un nesso con quello che consideriamo spirituale e quindi immateriale con "un'informazione che ci viene dal cielo"? Non si parla, certo, di alieni invasori, di guerre galattiche, di umanoidi che scendono sulla terra per vivisezionarci, poichè non è questo il contesto in cui affrontare temi del genere.
L'interessante sito di Diego Cuoghi - www.spazzatura.it – può essere preso ad esempio per spiegare il nesso. Elenca decine di opere d'arte "incriminate" e per ognuna espone una controprova, a testimoniare che, in realtà, sono solo icone e simboli quelli che vengono percepiti come UFO.
Ma l'illuminazione, cos'è? Cosa si vede durante lo stato di estasi? E soprattutto, i nostri occhi come percepiscono queste immagini?
Nel XXI secolo possiamo dire di esserci persi qualcosa, di non avere proprio tutti i puntini da unire per costruire la vignetta ma la storia dell'arte ha i suoi testimoni e, senza pensare che Paolo Uccello fosse ignaro di quello che dipingeva, aveva, nella sua cerchia di fruitori, persone che sapevano leggere oltre gli stereotipi, fossero essi politici, religiosi, sociali.




Per curiosare:
http://www.chupacabramania.com/articoli/ufo_alieni/ufo_nei_dipinti.htm
http://www.ufoartwork.com
http://www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO.htm

3 Commenti

  1. www.spazzatura.it mi porta ad una pagina che non credo sia quella indicata. Si dovrebbero approfondire le ragioni e le forme dei miti i perchè (innanzitutto psichici) degli archetipi. Personalmente sono scettico sulle intepretazioni ufologiche (per quanto ne so di ufologia, forse da bar, insomma quella di più comune diffusione). Non del tutto sul tema ma collegabile avevo trovato interessante un libretto sul tema di riedizioni di miti nel cinema: La cinepresa di Arianna, Antonio Cioffi.

    http://www.insegnadelveltro.it/catalogo/metropoli/cioffi_cinepresa_arianna.htm

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  2. In effetti il sito così come l'ho postato : www.spazzatura.it non è corretto o meglio, non rimanda alla pagina in questione.
    Suggerisco : http://www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO.htm
    ovvero il secondo citato.

    Personalmente il tema mi interessa molto e mi incuriosiscono i nessi con la/le religioni.
    Non mi sono mai fermata a pensare che un disco volante non esista, così come le visioni di un "visionario"...
    Credo che più che lo scetticismo a volte e per certi temi, serva di più il discernimento.
    C'è una corrente di pensiero che parla di Dio come Creatore e di alieni come suoi angeli e messaggeri.
    Credo sia un tema estremamente interessante ma è da entrarci in punta di piedi.
    Grazie per il catalogo di Cioffi,...provo a cercarlo!

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  3. Ti sei scordata di citare "L'alieno" di Galli Marco

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