Il piccolo cittadino

di Progedit

“Un nonno speciale e suo nipote chiacchierano su temi come la legalità, i diritti e doveri, i reati e le pene, sulle istituzioni e gli organi che regolano la convivenza, su simboli come la bandiera o l’inno nazionale.”

Che cosa è la legalità? E come ci si educa alla legalità? Che cosa sono le leggi? E i diritti? E i doveri? Quanti di noi, giorno dopo giorno, si sono sentiti rivolgere queste domande da un bambino? E sono stati colti dal dubbio o dalla incapacità di rispondere in maniera chiara e appropriata? Non è semplice infatti saper descrivere le regole che fondano la nostra società e la convivenza, in un intreccio di azioni che caratterizzano la nostra vita. Non è semplice soprattutto oggi che alcuni valori e princìpi appaiono aver perso la forza imperativa che negli anni li aveva resi i punti di orientamento del nostro vivere. Il libro nasce da queste esigenze concrete di educazione e conoscenza, che si parano sempre più alla intelligenza e coscienza dei genitori ed educatori. Ma risponde agli interrogativi non in maniera barbosa e pedante, bensì quasi come in un gioco. Un nonno speciale, che per una vita ha amministrato la giustizia, e un nipote altrettanto speciale per la sua sete di conoscenza, chiacchierano amabilmente su temi come la legalità, i diritti e doveri, i reati e le pene, sulle istituzioni e gli organi che regolano la convivenza, su simboli come la bandiera o l’inno nazionale. Alla fine della chiacchierata ne escono entrambi rafforzati sui temi che hanno discusso e sulle loro convinzioni, sulla ferma volontà di voler e poter essere dei bravi cittadini.

L’autore 
Leonardo Rinella (Bari 1937) è stato magistrato fino al 2000. Autore di monografie giuridiche e di numerosi saggi, ricordiamo in particolare, per i nostri tipi, Il processo a Gesù (2004), Un nodo da sciogliere (2006), i più volte ristampati La Costituzione della Repubblica italiana (2009) e Dieci anni di mafia a Bari e dintorni (2015, nuova ed.), e Il processo penale al tempo del pretore. Breviario di diritto processuale comparato fra il codice “fascista” del 1930 e quello “garantista” del 1989 (2016).

L’illustratore 
Michele Barone (Bari 1992) inizia la sua attività come illustratore nel 2012 realizzando tavole per Le avventure di Cesarino nel campo dei miracoli e successivamente per Il Cantasogni (2014), entrambi pubblicati per i nostri tipi. Collabora alla colorazione della fiaba Nel mondo incantato con Emma e Mattia (Genova 2014). Nel 2016 realizza copertine e tavole per il mensile «Narcomafie».

Post a Comment

Nuova Vecchia