di
Alessandro De Sanctis
All’Acquario Romano, sede
dell’Ordine degli Architetti di Roma si è svolto il mese scorso (novembre 2016)
un incontro sulla Città Metropolitana, definizione delle “nuove” forme
urbanistiche dell’ultimo secolo.
.
1° oratore – Joep de Roo – Area di Amsterdam
- L’ex marina è il dato da cui
partire, è lì che si è prodotta la più
grande e recente trasformazione del territorio. Per l’Olanda il mare è
fondamentale, 1/3 del paese è sotto il livello dell’acqua, POLDER vengono chiamate queste aree, e proprio sulla gestione di
queste aree c’è un grande dibattito; tecniche di pompaggio, gestione della
terra. L’area metropolitana pianifica a lungo termine, i comuni (e
le province) più a breve.
sezione dei POLDER |
Altri dati fondamentali: forte pressione sul mercato edilizio, turismo; aumentare
la superficie turistica! Bioeconomia da sviluppare. Propone per Roma lo
sviluppo del bici turismo, come da
loro.
2° oratore – Ariane Sept – Area Berlino/Brandeburg,
(l’area metropolitana) - Definisce la
gestione di quest’area metropolitana in relazione con la centralità berlinese come
una Partnership without marriage!
Altri
dati fondamentali: Piani di riqualificazione per aree ex-industriali (estrazione lignite) e necessità di uno sviluppo equo relativo, essendoci
forti diseguaglianze tra aree periferiche e centrali.
3° oratore – Carlos Llop – Area metropolitana
di Barcellona - Le azioni fanno vedere la strategia! Solo se ci sono ricadute positive sui cittadini si può
parlare di strategia
(funzionante). La grossa crisi è quasi passata.
Parc de la Creueta del Coll – Barcelona, Spain.Progettista: MBM Arquitectes (Josep Martorell, Oriol Bohigas, David Mackay)
PROGETTO DI RECUPERO DI UNA CAVA ABBANDONATA
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Altri dati fondamentali: Fenomeno incredibile di esplosione urbana, SPRAWL; nel 1957 11mila Ha, nel 1997
52mila. L’automobile ha sbaragliato il trasporto pubblico e la pianificazione (vedi Roma) - Il Piano del 1976 pubblico/privato.
Regolamentazione delle aree pubbliche aperte, Oriol Bohigas, recupero aree
puntiformi, strade, centri (l’Olimpiade qui è stata usata bene) – Via Julia 1986; un esempio di riqualificazione
urbana esemplare, che ha trasformato una strada-parcheggio in un ambiente
urbano vivibile e strategico.
La politica urbanistica dev’essere utile! Abitabilità + attività + mobilità = governo +
organizzazione. CONSOLIDATING THE OPEN SPACES ECOLOGICALLY. Riconnettere gli
spazi frammentati! Mettere al centro le persone!
aprire il fronte al mare (vedi Ostia). Scale mobili esterne (vedi salite al Gianicolo,
Monte Mario, Monteverde).
4° oratrice – Elena Batunova - Area di
Mosca - 17/18 milioni di persone
nell’area regione di Mosca. 1% di proprietà privata, lo stato affitta i
territori = Capitalizzazione dei territori, pericolo.
Altri
dati fondamentali:trasporto
grande problema, problema anche ecologico. Sprawl; perdita aree naturali, gli
urbanisti non sono considerati! Paese
ancora fortemente centralizzato nelle teste. Forte oligarchia/proprietà
terriera, sostanziale ingovernabilità, pessime politiche urbanistiche.
5°
oratrice Sabina Dimitriu – Area regione di Cluj – Napoca (Romania) - Il centro è sconnesso dal resto, forte deficit
abitazioni e mobilità, no infrastrutture, quartieri dormitorio, progetti faro –
soft – stesso problema di Russia: centralizzazione da superare!
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