Proseguono le Lezioni di Storia a Bari con il ciclo L’Italia delle donne Antonio Forcellino, Giulia Gonzaga: una donna nuova nel Rinascimento italiano. Al Tetaro Petruzzelli domenica 17 novembre 2019 ore 11.00. Dopo
Matilde di Canossa e Chiara d’Assisi, proseguono gli appuntamenti delle Lezioni
di Storia al Teatro Petruzzelli dedicate quest’anno a “L’Italia delle
donne”.
Domenica 17 novembre, alle ore 11, con Antonio
Forcellino approfondiremo la figura di
Giulia Gonzaga, una donna che sarebbe passata alla
storia solo come una delle donne più belle del XVI secolo se non fosse stata dotata di uno spirito ribelle che la spinse ad
intrecciare la sua vita a quella dei grandi “eretici” del secolo.
A seguire, domenica 24 novembre si guarderà al Risorgimento al
femminile con Alberto M. Banti, a
partire da una delle figure più rappresentative dell’Ottocento italiano ed
europeo: Cristina di Belgiojoso.
Le Lezioni di Storia proseguiranno a
dicembre concludendosi domenica 22 con il tema della scoperta della diversità :
donne e uomini prima e dopo il femminismo. Le lezioni sono introdotte dalla
giornalista Annamaria Minunno.
Appuntamenti nel mese di novembre
17 novembre 2019
Antonio ForcellinoGiulia Gonzaga: una donna nuova nel Rinascimento italiano.
Giulia Gonzaga sarebbe passata alla storia solo come una delle donne più belle del XVI secolo se non fosse stata dotata di uno spirito ribelle che la spinse ad intrecciare la sua vita a quella dei grandi “eretici” del secolo, a cominciare da Juan Valdes che le dedicò molti scritti spirituali. La bellezza di Giulia fu cantata da poeti come Ludovico Ariosto e Bernardo Tasso e sedusse uomini potenti come il cardinale Ippolito dei Medici che commissionò un suo ritratto a Sebastiano del Piombo. Persino il corsaro musulmano Barbarossa tentò di rapirla, forse per farne omaggio a Solimano il Magnifico ad Istanbul. Ma Giulia, colta e volitiva aveva deciso per se una vita molto diversa da quella aspettata dagli uomini che la circondarono.
Antonio Forcellino, storico, scrittore e restauratore
24 novembre 2019Alberto M. Banti
Cristina di Belgiojoso: il Risorgimento al femminile
L’Italia dell’Ottocento non è un paese per donne: gli uomini dominano, nella politica, nella cultura, nelle professioni. Ciononostante, tra le non molte donne italiane che vanno controcorrente, ce n’è anche una che ha la forza di organizzare un corpo di volontari nel bel mezzo di una rivoluzione; che ha il coraggio per ribellarsi al libertinaggio del marito; che ha la determinazione di andarsene esule in Turchia per organizzarvi un’azienda agricola; che ha l’autorevolezza per esprimere pubblicamente le proprie opinioni politiche: è Cristina di Belgiojoso, una delle figure più rappresentative dell’Ottocento italiano ed europeo.
Alberto
Mario Banti insegna Storia contemporanea all’Università di Pisa
Il ciclo “Lezioni di Storia – L’Italia delle donne”
ideato dagli Editori Laterza, è organizzato in
collaborazione con la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di
Bari, con il patrocinio del Comune di Bari - Assessorato alle Politiche culturali e turistiche e della Regione Puglia, Assessorato Industria Turistica e Culturale
Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali concesso
con disposizione n. SP6/0000434/2019.
L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno di Exprivia Italtel, Global Thinking
Foundation, Masmec, UniCredit.
Info su www.laterza.it
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