Inclusione sociale al centro della rassegna teatro sociale Nicola Signorello


di Gloria Randisi

L' Associazione Culturale ARCI Armonia dei Contrari APS, accreditata al M.I.U.R. e iscritta all’Albo delle Associazioni di ROMA – Municipio XII, realizzerà, per la campagna 2023/2024, un progetto teatrale basato sull’inclusione sociale attraverso lo sviluppo di tre tematiche principali: l’Alzheimer, la Schizofrenia e la Vecchiaia. La finalità, di tale progetto, è quella di sensibilizzare lo spettatore avvicinandolo a situazioni che troppo spesso la società non evidenzia correttamente.
Il progetto verrà presentato il 21 settembre 2023, in occasione della giornata Mondiale dell’Alzheimer, alle 17.00 presso la Sala Consiliare del Municipio XII, via Fabiola 14.


Sinossi primo spettacolo: 
“Io sono Alz” è l’incontro di una Donna con il suo killer, Alz. Le loro vite saranno in simbiosi e il loro legame modifica la quotidianità della Donna e dei suoi cari alternando momenti di confusione, depressione, impotenza ed ilarità. Alz rende la vita lunga e sofferente. L’opera teatrale, della durata di circa un’ora, è composta in quattro atti nei quali vengono evidenziati i diversi stati della Donna, coinvolgendo in prima persona familiari ed amici. L’epilogo è la morte. Ma come sarà questa morte e come sarà accettata dai familiari? Idea, soggetto e regia Debora Valentini.

Sinossi secondo spettacolo: 
“I dialoghi nella casa della Donna”. Una Donna si ritrova ad affrontare la propria realtà attraverso ricordi ed incursioni della vita quotidiana. I personaggi sono in relazione tra loro; la Donna rappresenta la fragilità e lo smarrimento, la ragazza il passato e il nipote Carlo il presente. Attraverso situazioni grottesche ed ironiche viene svelato il loro vero legame. L’opera, della durata di un’ora, è divisa in sette quadri in ognuno dei quali viene evidenziato il rapporto tra realtà ed immaginazione. Idea, soggetto e regia Giorgia Verri.

Sinossi terzo spettacolo:
“La morte di un fiore” basato sul racconto “La morte i Ivan Il’ic” di Lev Tolstoj: scritto nel 1886, negli anni del suo profondo travaglio spirituale, La morte di Ivan Il’ic è uno dei più bei racconti di Tolstoj. Il romanzo è un’accorata meditazione sul destino umano e sul senso dell’esistenza. Nel contrasto tra l’indifferenza del mondo circostante e il proprio tormento interiore. L’opera è in tre atti. Adattamento e regia Debora Valentini e Giorgia Verri.


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Armonia Dei Contrari: IT54S0200805031000102748104

                                                                              




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