MICHAEL e le politiche locali per i servizi digitali

di Giuliana De Francesco - Ministero per i beni e le attivitĂ  culturali

L'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali
della Regione Emilia-Romagna organizza, in
collaborazione con il Ministero per i beni e le
attivitĂ  culturali, la conferenza "MICHAEL e le
politiche locali per i servizi digitali" che si terrĂ 
a Bologna il 22 febbraio 2008 presso i Laboratori
DMS-Auditorium via Azzo Gardino 65a, dalle 9.30 alle
18.00.

La conferenza affronterĂ  il tema delle strategie e
delle politiche e programmi locali di
digitalizzazione e organizzazione delle collezioni
digitali nel contesto italiano ed europeo. Le
iniziative locali di digitalizzazione delle
collezioni, possedute e rese disponibili da archivi,
biblioteche e musei, sono messe in atto da una
pluralitĂ  di istituzioni: universitĂ , comuni, province
e regioni. Esse richiedono oggi politiche di
organizzazione dei contenuti digitali che vedano nel
territorio il paradigma di riferimento per costruire
una rete di repositories documentali, in grado di dare
accesso online alle risorse culturali per la
mediazione con l'utente-cittadino.

Il progetto europeo MICHAEL (Multilingual Inventory of
Cultural Heritage in Europe) è stato sviluppato
congiuntamente da Italia, Francia e Regno Unito,
finanziato dal programma eTEN della Commissione
Europea e avviato nel giugno del 2004 con il
coordinamento del MiBAC, allo scopo di fornire un
servizio di accesso alle risorse digitali europee di
interesse culturale. Con l’avvio del progetto
MICHAELplus (giugno 2006) si è sancita l’estensione
delle attivitĂ  ad altri 11 Paesi dell’Unione
(Finlandia, Germania, Grecia, Malta, Paesi Bassi,
Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia,
Ungheria) e ad oggi, con l’adesione di Bulgaria,
Estonia, Slovacchia e ComunitĂ  fiamminga del Belgio,
le nazioni coinvolte sono 18. Il consorzio MICHAEL
attualmente raggruppa 37 fra ministeri e agenzie
nazionali responsabili per le politiche culturali,
altre istituzioni culturali di rilievo nazionale,
universitĂ  e societĂ  di servizi e ha recentemente dato
vita all’associazione internazionale senza fini di
lucro (AISBL, Association internationale sans but
lucratif) denominata “MICHAEL Culture”, allo scopo di
garantire la sostenibilitĂ  del progetto.

Sono giĂ  online il servizio europeo
(http://www.michael-culture.org) e i portali nazionali
di Italia (http://www.michael-culture.it) Francia
(http://www.michael-culture.fr) e Regno Unito
(http://www.michael-culture.org.uk).
In Italia MICHAEL ha finora descritto oltre 2900
collezioni digitali (di cui oltre 250 in
Emilia-Romagna) con il coinvolgimento di piĂą di 1500
istituzioni (di cui oltre 160 in Emilia-Romagna).

Si raccomanda l’iscrizione al convegno entro i termini
indicati:
http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/h3/h3.exe/amostconv/t?Moscon.x=CONVEGNI;MC=convegno;nrecord=0000001219

Programma:
http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/Michael/michael.pdf

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