CENERENTOLA NEL MONDO: Giappone


di Rosa Tiziana Bruno

In Giappone la fiaba di Cenerentola si intitola "Le due fortune"
e si racconta così:

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C’era una volta un uomo che era rimasto vedovo e viveva con una figlia di nome Fortuna.

Un giorno l’uomo, desideroso di ridare una madre alla figlia, si risposò con una donna il cui nome era Fortuna, lo stesso della figlia.
La figlia dell’uomo era molto carina, mentre quella della donna era decisamente brutta. La matrigna era molto gelosa della figliastra, anche perché il suo nuovo marito era ricco, ma la sua ricchezza sarebbe stata divisa tra le due ragazze. Per questo motivo la figliastra era costretta ogni giorno a fare i lavori più pesanti, mentre la vera figlia della moglie poteva fare tutto quello che voleva senza nessuna preoccupazione. Un giorno la matrigna con la sorellastra andarono in città a fare spese e lasciarono alla povera Fortuna tutti i lavori da fare tra i quali c’era anche quello di dover andare a lavare dieci pesantissimi sacchi di riso nello stagno vicino casa.

Fortuna era disperata, si mise così in riva allo stagno e scoppiò a piangere. Le sue lacrime caddero nell’acqua che iniziò a cambiare colore. Ad un certo punto si udì una voce dire: “Fortuna sono la tua mamma, ti voglio aiutare. Cogli una delle canne di bambù che crescono qui vicino e battila una volta sul tuo fianco esprimendo un desiderio. Vedrai che si avvererà”. Fortuna fece come le era stato detto e riuscì a terminare il lavoro.

Poco tempo dopo il figlio del governatore diede una festa per cercare moglie. La matrigna e la sorellastra andarono immediatamente al ricevimento. Fortuna allora si recò allo stagno e chiese di poter avere l’abito più bello di tutti, così poté andare al ballo. Il figlio del governatore s’innamorò di Fortuna a prima vista. In poco tempo la ragazza poté lasciare la casa paterna e si sposò con il giovane, mentre la matrigna e la sorellastra non capirono mai il segreto dello stagno.


Ecco: le emozioni, i sentimenti, le paure e i desideri sono gli stessi...cambiano però tante cose. E queste "tante cose" sono i piccoli dettagli che ci parlano di un popolo, di una cultura, di una civiltà differente dalla nostra. Differente in "tante cose" appunto, ma anche identica in molte altre.

2 Commenti

  1. Stupenda !!! Sensazioni del tutto nuove per quanto la trama sia QUASI la stessa, insomma, solo pensando alla cultura o a quanto siano importanti le piccole cose, quelle semplici a intrise di significato, e come molte cose vengano affrontate con spiritualità o tramite metafore che ti fanno riflettere, ti entrano dentro e pur se non chiare magari trasmettino un'emozione particolarer che non si può ignorar e rende più di mille parole!

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  2. Io in questo sito mi aspettavo la nascita ma cmq è molto bella

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