La cultura è di tutti. Partecipa anche tu.




di Chiara Di Salvo


È questo lo slogan della manifestazione che quest’anno è arrivata alla sua XI edizione con il nuovo ciclo denominato “Settimana della Cultura”, dal 18 al 26 aprile.

Con l’organizzazione di eventi e l’apertura gratuita di tutti i luoghi statali, lo Stato si prefigge lo scopo di favorire la promozione del proprio patrimonio culturale e favorire la conoscenza della cultura attraverso l’amore per l’arte.
Con lo slogan scelto quest’anno “La cultura è di tutti: partecipa anche tu” si vuole mettere l’accento su due concetti fondamentali: il valore inestimabile del patrimonio culturale e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile a disposizione, ogni giorno, di ciascun cittadino e tradizionalmente offerta gratuitamente per la Settimana della cultura.
Tra mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche e aperture straordinarie in tutte le regioni d’Italia, un valore aggiunto alla missione di questa manifestazione viene dato da tutti gli Istituti territoriali del Ministero, dagli Enti locali, dalle Istituzioni, Associazioni, Fondazioni statali e private, nonché dal Ministero degli Affari Esteri con gli Istituti Italiani di Cultura all’Estero per la promozione e la divulgazione della settimana a livello internazionale.
Sull’onda di questa sensibilizzazione nazionale, per il 16 maggio è prevista l’iniziativa “La Notte dei Musei”, giunta alla sua quarta edizione
La manifestazione, nata nel 2005 su idea del Ministero della Cultura e della Comunicazione francese, quest’anno vede aderire anche Scozia, Irlanda del Nord, mentre Belgio, Serbia e le municipalità di Copenaghen, Barcellona e Bucarest amplieranno le loro proposte.
L’augurio è che questa particolare settimana sia interpretata correttamente dai cittadini e utilizzata come spunto per comprendere una parte del patrimonio culturale italiano e le difficoltà di gestione che questo comporta.
Sul sito www.beniculturali.it sono presenti entrambe le iniziative e il modo per vedere, regione per regione, l’organizzazione presente sul territorio.

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