MASSA CRITICA. Camminatori di città.
di Alessandro De Sanctis
foto: Critical Mass Melbourne - Brunswick St.JPG
di: Pfctdayelise
Camminando dalle parti del colosseo, verso il Circo Massimo il traffico era molto intenso, forte, rumoroso, ma sono riuscito, nei brevi momenti in cui il passaggio dei mezzi diminuiva, a rendermi conto di quanto fosse speciale quel posto, l'ho visto finalmente con gli occhi di un turista affamato di novità, o bellezza, e non di un abitante della stessa città, che tutti i giorni corre davanti ai “suoi” monumenti, ignorandoli per lo più, o provando una vaga nostalgia per non riuscire a provare quella sensazione di stupore e soddisfazione che si legge sulle facce delle comitive in vacanza.
In quel momento ho cominciato a pensare a come sarebbe la città vuota di macchine-bus-moto-scooter-ambulanze-pullmann-autobus-camion-volantidellapolizia-carabinieri-guardiedifinanza-municipale-guardieforestali-taxi-emergenzasangue-ncc-statodelvaticano-penitenziaria-autoblù...
Raggiunta la vetta della strada che costeggia il Circo dalla parte dell'Aventino comincio a riscendere verso la Fao e inizio a sentire dietro di me strani clacson, urla e canti sguaiati, musica a tutto volume, mi giro e vedo cani sistemati in ceste di biciclette, bici di tutte le forme, dimensioni, doppie, alte, basse, ottocentesche, mutoidi, colorate come le persone che le guidavano, allegri, mascherati, seri, belli, brutti, veri! Un emozione inaspettata è 10 volte più intensa, e quella lo è stata veramente, per dieci minuti sono sfilati giù per il vialone, invadendo anche l'altra corsia come in uno di quei sogni di liberazione che dovremmo scriverci quando ci svegliamo, ed impegnarci a rincorrerlo per farlo diventare realtà.
L'incrocio con Viale Aventino era bloccato dalle volanti blu che con le loro luci lampeggianti (e le palette) intimavano l'alt ad un traffico imbufalito (ma nemmeno troppo a conti fatti), sembrava il mondo alla rovescia, un po' come in quello sketch di Paolo Rossi che immaginava una giornata in cui tutto va per il meglio, l'utopico, il manager arrogante che lava i vetri alla potente macchina dell'immigrato irregolare e così via discorrendo.
I MASSACRITICA-CICLISTI ce l'hanno fatta, sono passati, hanno fermato la città, incredibile come sempre, se un gruppo di persone con un ideale comune si unisce può cambiare le cose, migliorare il mondo intorno a sé, o almeno ci può provare.
E se la città si fermasse veramente? Con regolarità, non solo Via dei Fori Imperiali, e/o non solo per aver superato i livelli d'inquinamento, anche perchè se hai superato i livelli d'inquinamento vuol dire che si sta già molto male, e quindi un quartiere a settimana potrebbe ospitare camminatori, ciclisti, giocolieri, giocatori di pallone di strada, disegnatori di monumenti o di qualsiasi altra cosa, musicisti, e creare degli incontri fra quartieri tipo Giochi senza Frontiere.
Riscoprire le possibilità del proprio corpo e della propria mente, prima che la “macchina” ci distrugga completamente.
E se la città si fermasse veramente? Con regolarità, non solo Via dei Fori Imperiali, e/o non solo per aver superato i livelli d'inquinamento, anche perchè se hai superato i livelli d'inquinamento vuol dire che si sta già molto male, e quindi un quartiere a settimana potrebbe ospitare camminatori, ciclisti, giocolieri, giocatori di pallone di strada, disegnatori di monumenti o di qualsiasi altra cosa, musicisti, e creare degli incontri fra quartieri tipo Giochi senza Frontiere.
Riscoprire le possibilità del proprio corpo e della propria mente, prima che la “macchina” ci distrugga completamente.
DEFINIZIONI:
http://it.wikipedia.org/wiki/Massa_critica_(evento)
Quantità o numero di elementi tali da permettere un determinato evento!
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