Linea bollente: boom delle intercettazioni

di Bianca Rita Cataldi

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Fonte: pdaurelio.net

Procede l’inchiesta della Procura di Bari sull’imprenditore Gianpaolo Tarantini e sulle escort che questi avrebbe condotto nella residenza del premier nel biennio 2008-09. Pubblicate le intercettazioni delle conversazioni telefoniche tra Berlusconi e l’imprenditore barese.


Ed è via al boom. Economico? Ma no, figurarsi! Per questa volta dovremo accontentarci delle intercettazioni a dir poco scottanti che sembrano inchiodare tanto il premier Silvio Berlusconi quanto l’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini. A giudicare dalle registrazioni delle conversazioni telefoniche tra i due, infatti, sarebbero almeno trenta le ragazze scelte dall’imprenditore appositamente per Berlusconi e per delle serate definite semplicemente “conviviali” dagli avvocati del Presidente del Consiglio. Tralasciamo il significato che il termine “conviviale” potrebbe assumere in questa situazione.

“CHIAMA A CASA, E’ PIU’ COMODO. POSSO PARLARE DA UN TELEFONO SICURO.”

Queste le parole del premier Silvio Berlusconi a Gianpaolo Tarantini in una conversazione del 2 gennaio 2009. Probabilmente il Presidente si sbagliava a proposito della sua sicurezza, se è vero che le intercettazioni sono arrivate alla Procura di Bari. Nel corso della stessa telefonata, avviene un interessante scambio di battute a proposito della nota attrice/show girl/presentatrice Belen Rodriguez:

BERLUSCONI: Belen come va?
TARANTINI: Madonna che bella che è diventata
B: ah...ah
T: l'ho vista in grande forma
B: sondala un po' su di me
T: lo so, lo so, devo prenderla tranquilla un attimo... tanto stasera stiamo di nuovo a cena insieme
B: benissimo! Dille che io ho sempre espresso degli apprezzamenti molto positivi su di lei come bellezza naturalmente ma anche come donna.

Tuttavia, come si può scoprire dal resto della conversazione, nonostante Belen si fosse già recata una volta nella residenza del premier, non è mai accaduto nulla tra i due. “Non abbiamo fatto l’amore perché ho scoperto che lei era la donna del mio calciatore.” si giustifica Berlusconi, sempre al telefono con Tarantini. Insomma, l’Onore e il Rispetto restano pur sempre priorità assolute per il Cavaliere.

A PROPOSITO DI ONORE E RISPETTO

Sicuramente molti di noi ricorderanno L’onore e il rispetto, serie televisiva italiana diretta da Salvatore Samperi e andata in onda su Canale 5 (proprio l’emittente televisiva del premier!) nel 2006 e nel 2009. Tra le protagoniste della serie, Manuela Arcuri, la quale, in questi ultimi giorni, è protagonista di una realtà ben diversa da quella televisiva. Da quanto è emerso dalle indagini in corso, infatti, Gianpaolo Tarantini, nel dicembre 2008, avrebbe cercato di convincere la nota attrice a prostituirsi per Berlusconi promettendole diversi favori, tra i quali la conduzione del Festival di Sanremo. La bella Manuela, però, ha rifiutato di prostituirsi. Sarà per questo che non l’abbiamo vista all’Ariston?

LO SCOPO DI TARANTINI

L’obiettivo di Tarantini e il fine ultimo del suo rapporto con Berlusconi consisterebbero nell’ottenere incarichi istituzionali, rapporti di tipo affaristico con i vertici di Finmeccanica spa e di società ad essa collegate. Insomma, in ultima istanza Tarantini resta pur sempre un imprenditore.

LE INDAGINI NON SI FERMANO QUI

Sino a questo momento, sono state prese in considerazione soltanto le intercettazioni “relative ai fini dell’accusa”, come riferisce la Procura, tuttavia “sono attualmente al vaglio le restanti ipotesi di reato emerse dall'attività investigativa fin qui compiuta”. Dunque, le indagini non si fermano. Resta solo un dubbio: che ciò che deve ancora venire a galla sia ancora più inquietante di ciò che è stato scoperto sino ad ora.




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