LA CULTURA SOSTENIBILE INIZIA... IN UFFICIO! Parte 1/2


di Claudio Severi


Molte imprese di vari settori commerciali stanno adottando pratiche e comportamenti più attenti alle tematiche ambientali, ognuna in considerazione del proprio core business. C'è chi adotta una filiera produttiva con macchinari più efficienti dal punto di vista energetico, chi decide di effettuare le proprie consegne con mezzi ecologici ed ottimizzando le rotte commerciali. Quasi tutte le aziende hanno però qualcosa in comune, e cioè il fatto di dover necessariamente eseguire pratiche di amministrazione, contabilità, back office; in sostanza, le cosiddette attività d'ufficio. È pertanto chiaro come una gestione più sostenibile di queste attività e dello stesso ambiente sia concretmanete possibile, e perciò auspicabile, in moltissime realtà aziendali.

Iniziamo quindi un breve viaggio in due tappe (la prossima sarà tra 7 giorni) per vedere come e quali accorgimenti adottare per allestire un vero e proprio ufficio a basso impatto.

Le variabili da considerare in tal senso sono diverse: arredamento, consumi di energia ed acqua, produzione di rifiuti, utilizzo di materiale di riuso ed altro ancora.

Parlando dei consumi, si consiglia, per quanto possibile, una scelta "naturale" per la gestione della luce e della temperatura interna. Non sempre infatti è possibile ricorrere, per motivi strutturali o di altra ragione, a soluzioni pulite e rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, etc.) per la produzione di energia. Il principio da seguire diventa quindi quello per cui l'energia più efficiente e pulita è quella già esistente, mantenuta nell'ambiente e non dispersa!

L'uso intelligente di porte, finestre, tende e tapparelle permette di regolare la luce naturale in entrata così come l'interscambio di aria calda/fresca con l'esterna, permettendo altresì di mantenere internamente una temperatura sempre ottimale a prescindere dalle condizioni estene. Ove non sia possibile, consigliamo di affidarci a lampadine a basso consumo o luci a Led, accese comunque solo in caso di necessità; per la temperatura, servirsi di termoconvettori ad alta efficienza. Per l'acqua, l'utilizzo di riduttori di flusso per i rubinetti consente di ottimizzare l'uso di H2O per lavarsi le mani, nonché filtrare molti residui minerali e metallici al fine di rendere l'acqua più gradevole da bere.

In ogni caso, un controllo periodico ed accurato degli impianti elettrici, termici ed idrici è necessario per verificare l'efficienza e le prestazioni degli impianti stessi.

[continua...]

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