Gordiano Lupi
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Incontriamo Carlos Alberto Montaner, autore de La moglie del colonnello, per parlare del suo ultimo romanzo, appena uscito in Italia dopo aver riscosso un buon successo negli Stati Uniti e in Spagna. Si tratta di una storia d’amore, ma diversa dal solito, perchĆ© ĆØ il racconto del tradimento della moglie di un eroe della rivoluzione cubana che si trasforma in un thriller erotico con un finale imprevedibile. L’autore scrive la storia dalla parte della donna, compiendo un’indagine profonda sulla sessualitĆ  femminile e sul machismo cubano, ma non trascura di denunciare la mancanza di libertĆ  che affligge Cuba dal 1959. Il romanzo ĆØ ambientato nella situazione cubana degli anni Ottanta, in piena guerra d’Angola, ma gran parte della storia (il tradimento di Nuria) si svolge a Roma. La psicologa cubana vive nella cittĆ  eterna un momento disinibito della sua vita, perchĆ© conosce il sesso senza complicazioni sentimentali con un amante italiano, convinta che il rapporto extraconiugale non metta in pericolo la relazione con il marito. Valerio Martinelli, il seduttore italiano, ĆØ un erotomane consumato, un uomo che fa del sesso un motivo di vita ed ĆØ destinato a condurre Nuria su una strada molto pericolosa. Marco Aguinis definisce Carlos Alberto Montaner un erede di Henry Miller, ma l’autore non ĆØ del tutto d’accordo perchĆ© ritiene la narrativa di Miller molto piĆ¹ brutale. “La rivoluzione comincia con il chiederti la coscienza e finisce per confiscarti i genitali”, afferma lo scrittore cubano in esilio, il giornalista piĆ¹ letto del mondo latinoamericano. 



Il comunismo controlla le infedeltĆ  coniugali?

Il comunismo ĆØ un occhio che spia e che vede tutto. Il Governo di solito notifica ai membri piĆ¹ importanti del partito i dettagli sulle infedeltĆ  delle loro mogli. La donna deve stare a casa, secondo il Partito, e con le gambe ben chiuse. 

Cosa cerca il castrismo sotto le lenzuola? 

Si tratta di machismo-leninismo, una variante dialettica del testosterone. Cerca di sottomettere la santa sposa. Per fortuna non ricorre alla ablazione del clitoride.

PerchĆ© il comunismo pretende che le donne dei capi debbano essere “sottomesse madri di famiglia, monogame e dedite a una sessualitĆ  in esclusiva”?

PerchĆ© il comunismo ĆØ fallocratico. I gerarchi cubani ignorano la natura umana. Cuba ĆØ una societĆ  patriarcale organizzata intorno a un caudillo.

Il maschio rivoluzionario puĆ² essere promiscuo? La condotta trasgressiva eterosessuale viene censurata? 

Al contrario. La esaltano. Ma quando la vedova del Che, che era giovane e bella, decise di sposarsi di nuovo, a Fidel non andĆ² per niente a genio. Le donne dei miti devono morire caste e vestire di nero, come le eroine di Lorca.

Fidel Castro ha numerosi figli illegittimi. Due di loro vivono negli Stati Uniti  e altri a Cuba. Che cosa dicono del padre? 

Fidel ĆØ un padre padrone. Meglio dire era, perchĆ© ormai ĆØ quasi fuori gioco. ƈ stato un pessimo presidente, ma come capofamiglia ha fallito completamente.  

Nuria GarcĆ©s, psicologa, ĆØ La moglie del colonnello Arturo GĆ³mez, che sta combattendo in Angola. Nel suo romanzo, la donna tradisce il suo uomo in Italia, a Roma, con un erotomane incallito, un certo Martinelli. L’ombra della dittatura cubana si spinge fino alla cittĆ  eterna per punire Nuria e al tempo stesso per tutelare il suo onore. Quale onore? 

La disgrazia di Nuria ĆØ quella di non sapere che l’onore della rivoluzione abbia sede nel suo organo sessuale. Per una donna non ĆØ facile vivere con un poliziotto nascosto nelle mutande. 

Lo Stato cubano ĆØ caratterizzato da un incredibile machismo

Certamente. ƈ una proiezione del machismo di Fidel, che per decenni ha tenuto nascosta la sua sposa. 

Il machista Castro ha trasformato l’isola in un paradiso sessuale. 

Specialmente per i turisti.

La letteratura ha un sesso?

A volte. Ci sono sia una letteratura clitoridea che una letteratura fallica, ma non sono sempre associate al sesso dei suoi autori.

Fidel Castro potrebbe essere equiparato al Marchese De Sade?

Se proprio devo trovare un antenato aristocratico per Fidel, credo che sia piĆ¹ vicino al conte Dracula. 

Leggete La moglie del colonnello. Scoprite Carlos Alberto Montaner. Un grande giornalista, un politologo di fama, ma anche un narratore di razza. Il merito dei piccoli editori ĆØ quello di andare a scovare le chicche inedite e regalarle al pubblico. L’intelligenza dei lettori dovrebbe essere quella di non fermarsi a Fabio Volo, Federico Moccia e al fenomeno di turno pubblicizzato dai media.

Carlos Alberto Montaner
La moglie del colonnello
Edizioni Anordest, 2012
www.edizionianordest.com – info@edizionianordest.com
Euro 15 - Pag, 220 - Edizione rilegata
Traduzione di Marino Magliani

Gordiano Lupi

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