Nunzio
Smacchia è un avvocato criminologo che conosce sul campo le cose di cui parla,
perché lavora in un penitenziario, insegna diritto penale all’Università di Bari,
collabora al corso di Criminologia,
scrive di simili argomenti su La Gazzetta
del Mezzogiorno e su La Repubblica.
Le verità nascoste non è il suo primo
romanzo, perché ha già scritto il noir di ambientazione pugliese Le uguaglianze diverse (Adda) e la saga
familiare La donna del falco (Besa). Il
suo personaggio seriale - come sembra andare di moda nel noir contemporaneo – è
il criminologo Cosimo Rago (vero e proprio alter ego dell’autore), acuto profiler rimasto vedovo con una bambina
da crescere e un cane per compagno, che in questa avventura è chiamato a risolvere
il caso di un ragazzino scomparso. Un romanzo ricco di suspense che si confondono a piacevoli vicende quotidiane, ambientato
molto bene tra Bari e gli Stati Uniti (Quantico e Washington), realtà che
Smacchia conosce a fondo, da un lato per esserci nato, dall’altro per studi e attività
professionali. La trama gialla si fonde alla vicenda sentimentale con la storia
d’amore tra il criminologo e una giornalista del Corriere della Sera, mentre la vicenda del ragazzino rapito si fa
sempre più complessa, al punto che non è facile capire se siamo di fronte a un
rapimento a scopo di estorsione per ricavare denaro o agli atti scellerati di
un pedofilo. Non anticipo altro sulla trama, perché il romanzo vive di colpi di
scena ben disposti nel corso delle pagine da un autore che maneggia con
sicurezza la materia e gestisce a dovere parti descrittive e dialoghi. Un libro
consigliato per tutti gli amanti del giallo - thriller italiano.
Nunzio Smacchia
Le verità nascoste – Il caso di John Lafayette
Radici Future – Pagine 290 – Euro 15
www.edizioniradicifuture.it – info@radicifuture.it
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