Jazz From Japan



di Antonella Musiello
fonte della foto: spazio.libero.it

Sette arti. Sette sono le famose forme espressive in cui si manifesta il mondo dell’arte, una fra queste è la musica. Sette sono anche le note che combinate insieme fanno della musica l’arte e la scienza del suono, in grado di generare e rigenerare emozioni. Da occidente a oriente si diversificano i generi, le modalità di espressioni, la costruzione di vari e moltemplici strumenti e le priorità musicali.

Anche la musica giapponese si compone da diversi generi, si distribuisce dalla musica popolare alla musica classica, ma anche musica rock, country e jazz. La musica giapponese è sempre stata collegata ai rituali legati alla cultura, alla tradizione e alla danza del paese, come anche nel teatro è sempre stata una componente fondamentale. La musica jazz nella fattispecie si sviluppò in Giappone a partire daglia anni trenta, escluso il periodo della seconda guerra mondiale, quando questa fu vietata. Oggi innumerevoli giapponesi ascoltano e suonano musica jazz, fra i musicisti più importanti ricordiamo Hiromi, Keiko Matsui, June Kuramoto e Sadao Watanabe che hanno un notevole successo anche al di fuori del loro paese.
Un importante evento promuove la musica jazz all’istituto di cultura giapponese a Roma.

Si tratta del concerto di Kimiko Ito con Aki Takase. Kimiko Ito debuttò come vocalista nel 1982 dopodichè il suo talento superò i confini e trovò riconoscimento all’estero arrivando così in Italia. Simile è il destino della pianista Aki Takase che oggi risiede a Berlino. Entrambe si esibiranno a partire dal 1 Marzo 2010, accompagnate dal suono del contrabbasso di Nobuyoshi Ino, uno dei promotori del progetto “Jazz from Japan”. Interpreteranno brani jazz attingendo al repertorio classico di un genere che sta trovando sempre più particolare curiosità nel Giappone odierno soprattutto perché ci si riscontra in esecutori di indiscusso successo. In programma ci sono molti brani composti da musicisti giapponesi jazz.

Un altro evento da non perdere che vede come protagonista Eiko Ishibashi, una nota pianista, cantante e polistrumentista giapponese, si sta svolgendo in questi giorni al Catania Jazz presso il teatro Brancati della stessa, che ha innaugurato la stagione concertistica il 15 febbriaio 2010. L’esibizione di Eiko Ishibashi, considerata tra i migliori nomi di spicco nella nuova scena musicale avant giapponese tra jazz, rock ed improvvisazione, si intreccia con la stretta collaborazione di un sassofonista e compositore siciliano Gianni Gebbia. La loro musica è la combinazione di canzoni, improvvisazioni e melodie con varie influenze.

Le musicalità spaziano dal pop giapponese al jazz degli anni ’70, i testi cantati da Eiko Ishibashi sono contornati da un’evidente influenza presa dalla tradizione degli haiku e della poesia zen giapponese. Il duetto è in procinto di ultimare il loro primo album dal titolo “ Songs from the Colosseo of your Mind “ che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali Jim O’Rourke.


INFORMAZIONI
“Jazz From Japan 2010”
Istituto di Cultura Giapponese
Via Antonio Gramsci 74, Roma
1 marzo 2010 ore 20.00

“Catania Jazz”
Teatro Brancati
Via Sabotino 4, Catania
29 gennaio/6maggio 2010

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