di Patrizia Lùperi
Devo confessare di essermi accuratamente preparata a celebrare la fine del mondo... e di essere particolarmente contenta che la fine del mondo avvenga proprio oggi, giorno in cui devo partecipare ad una cerimonia ufficiale alla presenza di attività civili e religiose...
Dunque la fine di questo mondo non fa particolare dolore, non ha particolare sapore ma viene vissuta dalla maggior parte delle persone con un senso di sollievo e di ineluttabile passività, anzi siamo in presenza di un sentimento di remissività generale
Nonostante questo Paolo parte per due mesi in Sudan, Monica dedica le sue vacanze natalizie agli anziani di un centro di accoglienza fiorentino, Francesca prepara piccoli lavori a maglia per i neonati di famiglie di immigrati, Maura continua il suo impegno al centro di ascolto, Flavia combatte la sua battaglia giornaliera come madre di un figlio disabile...
Per tutti loro mi auguro che la fine del mondo, di questo mondo, sia veloce e indoloree mi auguro anche che il nuovo mondo possa offrire un maggiore e rinnovato spessore al concetto di uomo, di donna, di individuo inseritio in un ecosistema sociale che sappia superare le divisioni di sesso, di razza e di censo...
Auguri di Buone Feste!!
patrizia
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